Beesia calthifolia
Erbacea perenne poco diffusa, una rarità in Italia, appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae, originaria della Cina, introdotta in Occidente da Dan Hinkley, famoso 'cacciatore di piante'. A lui va infatti il merito per averla identificata nel 1996 sull' altopiano di Zhongdian, nella provincia dello Yunnan. Sempreverde, ha foglie a cuore, lucide, molto decorative, portate da steli sottili ed eleganti, ma ben strutturati. Il fogliame nasce bronzato in primavera, matura in verde e in inverno il fogliame tende ad assumere sfumature scure. Rustica ben oltre i -20°C è la scelta ideale per tappezzare zone del giardino ombrose e con terreno ricco, fertile, mai arido, ma tollera anche alcune ore di sole. Gli steli floreali spuntano durante la primavera, raggiungono i 45 cm e portano per tutta la stagione piccoli fiori bianchi, con un effetto simile alle infiorescenze di Heucherella e Tiarella.
In Cina sono conosciute fin dall'antichità le sue proprietà curative per dolori reumatici e influenza.
L'epiteto generico ricorda l'azienda inglese Bees of Chester, che finanziò diverse spedizioni di ricerca botanica in Cina guidate da George Forrest e Frank Kingdon-Ward, due tra i più famosi 'plant hunters' del XX secolo. Il merito per l'introduzione in occidente di questa pianta va comunque a Dan Hinkley.
L'epiteto specifico significa 'con foglie simili a quelle di Caltha' (C. palustris, altra appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae).
La pianta è in vaso di 12 cm di diametro
.
PC001A0080H
Scheda tecnica
- Famiglia
- Ranunculaceae Juss.
- Nome botanico della specie
- Beesia calthifolia (Maxim. ex Oliv.) Ulbr.
- Accentazione e pronuncia
- Beèsia caltifòlia
- Sinonimo
- Beesia cordata Balf.f. & W.W.Sm.
- Altezza Massima
- 45 cm
- Esposizione
- Ombra
- Esposizione
- Mezzombra
- Colore
- Bianco
- Colore fogliame
- Verde
- Fioritura
- Aprile-Ottobre
- Colore autunnale
- Violaceo
- Rusticità
- Oltre -20°C