Erigeron karvinskianus
Lo sviluppo rapido, la mutabilità del colore dei fiori che da bianchi assumono sfumature rosa man mano che maturano, la resistenza e l'abbondante fioritura sono caratteristiche che rendono unica questa pianta. Originaria del Messico è ormai diffusa naturalizzata in molte regioni d'Italia. E' una tappezzante che si allarga molto velocemente e può essere utilizzata anche in vaso come ricadente o in muretti a secco negli spazi tra le pietre. Pianta facile, rustica e resistente dà il meglio di sè se riceve regolari irrigazioni, ma tollera periodi di siccità una volta ambientata.
L'epiteto generico è composto dalle parole greche ῆρ (ér qui nel senso di precoce) e γέρων (ghéron vecchio), probabilmente per l'aspetto dei capolini piumosi di semi, che ricordano la testa di un anziano e che si schiudono presto dall'inizio della fioritura in primavera fino ad autunno inoltrato.
L'epiteto specifico è stato assegnato in onore del naturalista, geologo e paleontologo tedesco (nato in Ungheria) Wilhelm Friedrich von Karwinski auf Karwin (1780-1855), esploratore della flora dell'America tropicale (Brasile, Messico).
La pianta è in vaso di 12 cm di diametro
.
PC001A0191J
Scheda tecnica
- Nome botanico della specie
- Erigeron karvinskianus DC.
- Accentazione e pronuncia
- Erìgeron karvinskiànus
- Sinonimo
- Erigeron karwinskianus
- Altezza Massima
- 10 cm
- Esposizione
- Sole
- Fogliame
- Semi-Sempreverde
- Fioritura
- Aprile-Novembre
- Fioritura
- Aprile-Novembre