Dryopteris affinis
Felce semi-sempreverde di grandi dimensioni, spontanea in Europa occidentale e Asia sudoccidentale, tipica di boschi ombrosi e umidi. In Italia è diffusa in diverse regioni tra i 1000 e i 1800 mt. La posizione ideale in ombra, in terreno drenato, fertile, irrigato regolarmente. Una volta ambientata tollera brevi periodi di siccità e nel tempo forma una base legnosa che ricorda la struttura delle felci arboree, raggiungendo in pieno sviluppo i 90/100 cm di altezza.
L'epiteto generico era inizialmente epiteto specifico di Polypodium dryopteris. In seguito sono stati definiti due generi diversi e 'Dryopteris' è diventato il nome di questo nuovo genere di felci. Deriva dal greco δρῦς (driùs quercia) e da πτέρις (ptéris felce): felce delle querce(o degli alberi), riferimento ai boschi di caducifoglie, luoghi in cui è possibile trovare le felci appartenenti a questo genere.
L'epiteto specifico in latino significa 'affine, parente' per la stretta parentela con Dryopteris filix-mas.
La pianta è in vaso di 16 cm di diametro
.
PC001A0165H
Scheda tecnica
- Famiglia
- Polypodiaceae J.Presl & C.Presl
- Nome botanico della specie
- Dryopteris affinis Fraser-Jenk.
- Accentazione e pronuncia
- Driòpteris affìnis
- Altezza Massima
- 100 cm
- Esposizione
- Ombra
- Fogliame
- Semi-Sempreverde
- Colore fogliame
- Verde
- Rusticità
- Oltre -20°C