Geranium x cantabrigiense 'Karmina'
Geranium selezionato da Ernst Pagels in Germania nel 1986. Ha bellissimi fiori rosa malva (un rosa più freddo, tendente al violetto) ed è apprezzato (come tutti i G. x cantabrigiense) per la fitta copertura del suolo e per l'abbondante fioritura da fine Aprile all'inizio di Luglio. Beneficia di una cimatura della vegetazione dopo la fioritura, per stimolare la produzione di nuove foglie e di (eventuali) ulteriori fiori. Si coltiva a mezz'ombra, in terreno fertile, drenato, anche se si rivela molto versatile e si adatta a diverse condizioni, comprese posizioni più soleggiate, terreni più pesanti e irrigazioni ridotte. Il fogliame in autunno si tinge di rosso e persiste per tutto l'inverno.
L'epiteto generico ha origine dal greco γεράνιον (gherànion geranio) come si trova scritto nel 'De Materia Medica' di Dioscoride. Il nome deriva da γέρανος (ghéranos gru): per i frutti simili al becco delle gru.
L'epiteto specifico deriva dal nome latinizzato di Cambridge, Cantabrigia, col significato di 'originario di Cambridge': nasce infatti grazie al lavoro della dottoressa Helen Kiefer, del giardino botanico dell'Università di Cambridge. E' stato ottenuto nel 1974 come ibrido sterile di G. macrorrhizum e G. dalmaticum.
La pianta è in vaso di 14 cm di diametro
.
PC001A0224H
Scheda tecnica
- Famiglia
- Geraniaceae Juss.
- Nome botanico della specie
- Geranium × cantabrigiense P.F.Yeo
- Accentazione e pronuncia
- Gerànium pér cantabrigiènse
- Altezza Massima
- 25 cm
- Esposizione
- Mezzombra
- Colore
- Rosa
- Fogliame
- Sempreverde
- Colore fogliame
- Bronzo
- Fioritura
- Maggio-Giugno
- Colore autunnale
- Rosso
- Rusticità
- Fino a -20°C