Seseli libanotis
Ombrellifera perenne spontanea in diverse regioni Italiane, conosciuta con i nomi comuni di Finocchiella a foglie di carota. Si coltiva in terreni drenati, anche poveri, in pieno sole. Porta infiorescenze bianche ad ombrello leggerissime, su steli alti e glauchi. Dopo la fioritura si possono lasciare gli steli sulla pianta per favorire la disseminazione o recidere le infiorescenze sfiorite per stimolare la produzione di nuova vegetazione. Durante l'estate solitamente va a riposo e inizia a vegetare alla fine dell'inverno, formando una rosetta basale da cui si alzano in primavera gli steli.
L'epiteto generico deriva dal greco σέσελις (séselis), pianta citata da Aristofane, Dioscoride, Plutarco e utilizzata nella preparazione della Triaca, preparato farmaceutico antico che si diceva curasse ogni avvelenamento.
L'epiteto specifico deriva dal latino libanotis (libanòtis, rosmarino).
La pianta è in vaso di 16 cm di diametro
.
PC001A0473J
Scheda tecnica
- Famiglia
- Apiaceae Lindl.
- Nome botanico della specie
- Seseli libanotis (L.) W.D.J.Koch
- Accentazione e pronuncia
- Sèseli libanòtis
- Altezza Massima
- 100 cm
- Esposizione
- Sole
- Colore
- Bianco
- Fogliame
- Semi-Sempreverde
- Colore fogliame
- Glauco
- Rusticità
- Oltre -20°C