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  • Fogliame: Semi-Sempreverde

Muhlenbergia capillaris...

Una nostra selezione da seme, alta e più tardiva nella spigatura(solitamente fine Ottobre/inizio Novembre). Il fogliame è aghiforme e raggiunge i 100 cm di altezza, mentre le spighe arrivano a 120/130 cm di altezza.

Bellissima sia per la leggerezza delle spighe e per il loro colore che per gli effetti delle gelate che decorano, rivestono, intarsiano ogni singolo piumino. Coltivare in pieno sole in terreno ben drenato.

L'epiteto generico rimanda al botanico americano G.H.E. Muhlenberg, mentre l'epiteto specifico viene dal latino capillus (capello) con riferimento agli elementi sottilissimi che compongono la spiga.

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Iris fulva

Specie originaria del Missouri, con appariscenti fiori arancio-rosso venati di scuro, grandi e con i petali curvati verso il basso. In natura sono segnalate anche varianti nate da ibridazione spontanea, con fiori gialli e in diverse sfumature di arancio e rosso. Venne identificata per la prima volta dal botanico inglese J.B. Ker-Gawler nel 1812 nei pressi di New Orleans.

Appartiene al gruppo delle Iris Louisiana(Iris ser. Hexagonae) insieme a Iris hexagona(che dà il nome al gruppo), Iris brevicaulis, Iris giganticaerulea, Iris nelsonii.

Coltivare in pieno sole, in terreno fertile, drenato, umido. Dopo la fioritura si possono ridurre le irrigazioni. In estate le foglie tendono a seccare in caso di irrigazioni ridotte per poi spuntare nuovamente alla fine della stagione calda.

L'epiteto generico deriva dal nome della dea Iris (Iride, nella mitologia greca Ἶρις Iris), messaggera degli dei il cui nome deriva da quello dell’arcobaleno (ἶρις, iris).

L'epiteto specifico fulva deriva dal latino fùlvus (rosso, rossiccio), con riferimento al colore dei fiori.

Sinonimi: Iris cupraea, Iris fulvaurea, Iris rubescens, Iris ecristata, Limniris fulva, Neubeckia fulva. In particolare Limniris è un sottogenere creato per riunire le iris senza barba tipiche di terreni umidi.

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Muhlenbergia capillaris...

Una varietà particolare e insolita, ancora poco diffusa in Italia. Ha spighe che iniziano ad aprirsi a fine Ottobre, piumose,  bianche, soffuse di verde, con un effetto molto luminoso. Bellissima sia per la bellezza delle spighe che per gli effetti delle gelate che decorano, rivestono, intarsiano ogni singolo piumino. Coltivare in pieno sole in terreno ben drenato e non troppo arido, per favorire una spigatura più appariscente.

L'epiteto generico rimanda al botanico americano G.H.E. Muhlenberg, mentre l'epiteto specifico viene dal latino capillus (capello) con riferimento agli elementi sottilissimi che compongono la spiga.

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Hesperantha coccinea 'Major'

Originaria di Sud Africa e Zimbabwe è una perenne rizomatosa a fioritura autunnale che fiorisce quando la maggior parte delle altre piante inizia il riposo vegetativo. Della stessa famiglia delle Iris, richiede posizioni a mezzombra e terreno fertile, drenato, non arido.

L'epiteto generico è formato dalle parole greche ἑσπέρα (espèra, sera) e ἄνθος (anthos, fiore) 'che si schiude la sera'. Il sinonimo Schizostylis deriva dal greco σχίζω (schízo dividere) e στύλος (stiùlos stilo) 'con lo stilo diviso'.

L'epiteto specifico in latino significa 'rosso' in riferimento al colore della specie.

Muhlenbergia capillaris

Graminacea ornamentale apprezzata per la spettacolare spigatura rosa/porpora autunnale.

Affascinante sia per la bellezza delle spighe che per gli effetti delle gelate che decorano, rivestono, intarsiano ogni singolo piumino. Coltivare in pieno sole in terreno ben drenato.

L'epiteto generico rimanda al botanico americano G.H.E. Muhlenberg, mentre l'epiteto specifico viene dal latino capillus (capello) con riferimento agli elementi sottilissimi che compongono la spiga.

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Hemerocallis 'Think Pink'

Varietà registrata da H. Johnson nel 1972. Semi-sempreverde con fiori rosa bordati in color crema e gola giallo verde. Produce fiori grandi, dal colore vellutato. Le Hemerocallis amano terreni fertili e posizioni in pieno sole. Si consiglia di rimuovere gli steli sfioriti per facilitare ulteriori fioriture.  Una buona concimazione ad inizio stagione è alla base di un'abbondante fioritura per le Hemerocallis.

I fiori sono commestibili, ottimi crudi, usati su insalate, gelati o per decorare i piatti.

L'epiteto generico è composto dalle parole greche ἠμέρα (eméra giorno) e κάλλος (cállos bellezza) 'bello di un giorno' in riferimento alla durata di ogni singolo fiore.

Agapanthus 'Windsor Grey'

Una gran quantità di fiori grigio azzurri portati da alti steli resistenti. Rustico e molto vigoroso fiorisce da Luglio a Settembre. Preferisce terreni ben drenati e posizioni soleggiate.

La coltivazione in un vaso di dimensioni contenute favorisce una fioritura abbondante degli Agapanthus. Si consiglia una concimazione regolare dal momento della ripresa vegetativa in primavera. Se coltivati in piena terra necessitano di alcuni anni per raggiungere le dimensioni finali e il massimo potenziale di fioritura. Le varietà selezionate dal nostro vivaio sono tra le più rustiche e superano tranquillamente i nostri inverni purchè si fornisca all'impianto un drenaggio adeguato e una buona pacciamatura in autunno.

L'epiteto generico è formato dalle parole greche ἀγάπη (agàpe amore) e ἄνϑοϛ (ánthos fiore), letteralmente 'fiore dell'amore'. Introdotto nel '600 dal Sudafrica divenne di moda a partire dal 1800 e si diffuse abbondantemente nei giardini europei.

Nelle zone di cui è originario ne vengono utilizzati fiori e radici a scopi curativi e si crede che possa favorire la fertilità e la salute dei bambini appena nati.

Festuca mairei

Una graminacea originaria del Grande Atlante, catena montuosa del Marocco, introdotta in Europa dal vivaista Karl Foerster. Rustica, sempreverde (semi-sempreverde in località con inverni più rigidi), è la più alta del genere Festuca e raggiunge i 120 cm in piena spigatura. Preferisce posizioni soleggiate e terreno drenato, fertile, anche se può sopportare bene periodi di siccità, una volta ambientata. In primavera è sufficiente ripulire la pianta dal secco, senza tagliarla alla base.

L'epiteto generico in latino significa 'fuscello, stelo, fusto' e il termine è sempre stato utilizzato per indicare un fuscello di paglia. Dante ad esempio dice nell'Inferno, parlando dei traditori dei benefattori '... là dove l'ombre tutte eran coperte/ e trasparien come festuca in vetro' (immersi nel ghiaccio, simili a vedersi a fili di paglia immersi in pozze gelate). Ma l'origine del termine latino si trova probabilmente nel termine celtico 'fest' col significato di pastura, alimento, passato poi ad indicare il foraggio e le graminacee coltivate per l'alimentazione animale o umana (ad esempio Festuca pratensis, i cui semi venivano usati per fare farina, come riporta Alexandre De Thèis nella sua Etimologia Botanica).

L'epiteto specifico ricorda ill botanico francese René Charles Joseph Ernest Maire (1878-1949), professore di Botanica ad Algeri e appassionato di flora del Nord Africa.

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Muhlenbergia lindheimeri

Graminacea originaria dell'America Centrale, ha lunghe foglie sottili glauche che persistono in caso di inverni non troppo rigidi. Rustica fino a -15°C (tollera temperature momentanee inferiori purchè abbia un drenaggio ottimo). Coltivare in pieno sole, in terreno ben drenato, non arido. Tollera brevi periodi di siccità, ma da' il meglio di sé con irrigazioni regolari.

E' l'ultima graminacea a produrre spighe, prima color crema, poi soffuse leggermente di rosa, persistenti per buona parte dell'inverno.

L'epiteto generico rimanda al botanico americano G.H.E. Muhlenberg, mentre l'epiteto specifico ricorda il botanico tedesco Jacob Ferdinand Lindheimer.

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Penstemon 'Regal Blue'

Bellissimo Penstemon a fiori blu, ottenuto da seme dal nostro vivaio. Come P. 'Regal Lilac' e P. 'Regal Purple' è caratterizzato da lunga fioritura, ottima dimensione dei fiori, resistenza al freddo, persistenza del fogliame in inverno e rapido sviluppo. Tutta la serie Regal ha portamento morbido, con lunghi rami che appoggiano a terra rendendo queste varietà adattte alla prima linea o a formare cuscini fioriti alla base di graminacee ornamentali(ad esempio con Miscanthus 'Verneigung' o Pennisetum 'Hameln'). La posizione ideale è in pieno sole, in terreno fertile, drenato. Per favorire l'accestimento e la rifiorenza si consiglia di accorciare i rami più disordinati dalla primavera alla fine dell'estate e di tagliare drasticamente la pianta all'inizio della primavera, per evitare una eccessiva lignificazione e un conseguente invecchiamento della pianta.

L'epiteto generico Penstemon deriva dal greco πέντε pénte cinque e da στήμων stémon stame: con fiori a cinque stami, di cui uno sterile e quattro fertili. 

Penstemon 'Regal Lilac'

Lunga fioritura, ottima dimensione dei fiori, resistenza al freddo, persistenza del fogliame in inverno e rapido sviluppo. 'Regal Lilac' ha fiori viola chiaro e vegetazione forte e vigorosa. Tutta la serie Regal ha portamento morbido, con lunghi rami che appoggiano a terra rendendo queste varietà adattte alla prima linea o a formare cuscini fioriti alla base di graminacee ornamentali(ad esempio con Miscanthus 'Verneigung' o Pennisetum 'Hameln'). La posizione ideale è in pieno sole, in terreno fertile, drenato. Per favorire l'accestimento e la rifiorenza si consiglia di tagliare/spuntare i rami più disordinati dalla primavera alla fine dell'estate e di tagliare drasticamente la pianta all'inizio della primavera, per evitare una eccessiva lignificazione e un conseguente invecchiamento della pianta. Fiorisce abbondantemente all'inizio dell'estate e se bagnato con regolarità rifiorisce fino all'autunno.

L'epiteto generico Penstemon deriva dal greco πέντε pénte cinque e da στήμων stémon stame: con fiori a cinque stami, di cui uno sterile e quattro fertili. 

Penstemon 'Raven'

Belissimo Penstemon con fiori molto scuri con portamento più verticale rispetto a 'Regal Purple' e gola bianca. Le qualità: lunga fioritura, ottima dimensione dei fiori, resistenza al freddo, persistenza del fogliame in inverno e rapido sviluppo. La posizione ideale è in pieno sole, in terreno fertile, drenato. Per favorire l'accestimento e la rifiorenza si consiglia di tagliare spuntare i rami più disordinati dalla primavera alla fine dell'estate e di tagliare drasticamente la pianta all'inizio della primavera, per evitare una eccessiva lignificazione e un conseguente invecchiamento della pianta.

L'epiteto generico Penstemon deriva dal greco πέντε pénte cinque e da στήμων stémon stame: con fiori a cinque stami, di cui uno sterile e quattro fertili. 

Phlomis russeliana

Affascinante in ogni momento della stagione! Bellissimo fogliame tomentoso, fiori giallo chiaro, infiorescenze secche molto decorative! Si coltiva in pieno sole, in terreno drenato. Una volta ambientata cresce rapidamente formando fitti cuscini di foglie semi-sempreverdi sormontati dagli steli sfioriti che persistono per tutto l'inverno. E' conosciuta con il nome comune Salvia turca.

L'epiteto generico deriva dal greco φλομίς (phlomís, il nome di Verbascum thapsus in Dioscoride, molto simile nella forma dell'infiorescenza)

L'epiteto specifico ricorda uno dei fratelli Russell (Alexander e Patrick, nati all'inizio del XVIII secolo), entrambi botanici e impegnati in campagne di raccolta di campioni in Siria.

Anemone x hybrida 'Königin...

Bellissima e romantica varietà con fiori semidoppi rosa chiaro e portamento eretto. Coltivare a mezzombra in terreno drenato, fertile, irrigato regolarmente. La condizione ideale di coltivazione è con un'esposizione di almeno 3 o 4 ore di sole al giorno perché in posizioni troppo ombreggiate le Anemone tendono a perdere struttura, a piegarsi e a fiorire meno. 

L'epiteto generico deriva dal greco ἄνεμος (ànemos, vento) da cui il termine greco ἀνεμώνη (accentato anemòne, diversamente dall'accentazione latina anemone). I testi riportano diverse ipotesi per l'origine del nome. Viene battezzato Anemone da Teofrasto, filosofo e botanico greco, in riferimento alle fragili corolle, che si rompono nel vento. Ovidio nelle Metamorfosi (X, vv.734-739) ricorda l'origine legata al mito: Adone, abile cacciatore, viene ferito da un cinghiale durante una battuta di caccia. Venere, che ne era innamorata, lo vede morente e decide di rendere eterno il suo ricordo, trasformando in fiori il sangue dell'amato che cade a terra.

''...Nemmeno un'ora era passata: dal sangue spuntò un fiore del suo stesso colore;

un fiore, come quello del melograno, i cui frutti celano

sotto la buccia sottile i suoi semi. Ma è fiore di vita breve:

fissato male al suolo e fragile per troppa leggerezza,

deve il suo nome al vento, e proprio il vento ne disperde i petali.''

Le Anemone vennero introdotte dall' Oriente in Europa dal botanico Robert Fortune nel 1844. Le Anemone x hybrida, chiamate comunemente Anemone giapponesi sono tutte il risultato di ibridazione tra A. japonica e A. vitifolium.

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Penstemon 'Regal Purple'

Bellissimo Penstemon a fiori viola scuro. ottenuto da seme dal nostro vivaio. Dai semi raccolti da questa prima cultivar che abbiamo coltivato abbiamo poi ottenuto e selezionato P. 'Regal Lilac' e P.'Regal Blue', tutte caratterizzate da lunga fioritura, ottima dimensione dei fiori, resistenza al freddo, persistenza del fogliame in inverno e rapido sviluppo. Tutta la serie Regal ha portamento morbido, con lunghi rami che appoggiano a terra rendendo queste varietà adattte alla prima linea o a formare cuscini fioriti alla base di graminacee ornamentali(ad esempio con Miscanthus 'Verneigung' o Pennisetum 'Hameln'). La posizione ideale è in pieno sole, in terreno fertile, drenato. Per favorire l'accestimento e la rifiorenza si consiglia di accorciare i rami più disordinati dalla primavera alla fine dell'estate e di tagliare drasticamente la pianta all'inizio della primavera, per evitare una eccessiva lignificazione e un conseguente invecchiamento della pianta.

L'epiteto generico Penstemon deriva dal greco πέντε pénte cinque e da στήμων stémon stame: con fiori a cinque stami, di cui uno sterile e quattro fertili.