Una Salvia poco diffusa nei giardini, ma conosciuta da molti anni, da quando Linneo la identificò e registrò (HU [Horto Upsaliensis] * nutans 27, foglio 57). Originaria dei Balcani, è sorprendentemente rustica, forma una rosetta di foglie basali rugose e fiorisce ciclicamente da Maggio a Ottobre, con alti steli che portano grappoli penduli di fiori viola. Coltivare in terreno ben drenato in pieno sole, facendo attenzione alle limacce.
L'epiteto generico deriva dal latino e si trova già in Plinio, usato per la Salvia officinalis, dal verbo salvare (guarire).
L'epiteto specifico dal latino nutare (nutàre pendere, ondeggiare) con riferimento al portamento pendulo degli steli floreali.