Filtra per

Altezza

Altezza

Colore

Colore

Fogliame

Fogliame

Periodo di Fioritura

Periodo di Fioritura

Disponibilità

Disponibilità

Colore fogliame

Colore fogliame

Rusticità

Rusticità

Graminacee ornamentali

Graminacee ornamentali

Filtri attivi

  • Fogliame: Semi-Sempreverde
  • Colore fogliame: Glauco

Festuca mairei

Una graminacea originaria del Grande Atlante, catena montuosa del Marocco, introdotta in Europa dal vivaista Karl Foerster. Rustica, sempreverde (semi-sempreverde in località con inverni più rigidi), è la più alta del genere Festuca e raggiunge i 120 cm in piena spigatura. Preferisce posizioni soleggiate e terreno drenato, fertile, anche se può sopportare bene periodi di siccità, una volta ambientata. In primavera è sufficiente ripulire la pianta dal secco, senza tagliarla alla base.

L'epiteto generico in latino significa 'fuscello, stelo, fusto' e il termine è sempre stato utilizzato per indicare un fuscello di paglia. Dante ad esempio dice nell'Inferno, parlando dei traditori dei benefattori '... là dove l'ombre tutte eran coperte/ e trasparien come festuca in vetro' (immersi nel ghiaccio, simili a vedersi a fili di paglia immersi in pozze gelate). Ma l'origine del termine latino si trova probabilmente nel termine celtico 'fest' col significato di pastura, alimento, passato poi ad indicare il foraggio e le graminacee coltivate per l'alimentazione animale o umana (ad esempio Festuca pratensis, i cui semi venivano usati per fare farina, come riporta Alexandre De Thèis nella sua Etimologia Botanica).

L'epiteto specifico ricorda ill botanico francese René Charles Joseph Ernest Maire (1878-1949), professore di Botanica ad Algeri e appassionato di flora del Nord Africa.

Vedi le altre graminacee della nostra collezione

Muhlenbergia lindheimeri

Graminacea originaria dell'America Centrale, ha lunghe foglie sottili glauche che persistono in caso di inverni non troppo rigidi. Rustica fino a -15°C (tollera temperature momentanee inferiori purchè abbia un drenaggio ottimo). Coltivare in pieno sole, in terreno ben drenato, non arido. Tollera brevi periodi di siccità, ma da' il meglio di sé con irrigazioni regolari.

E' l'ultima graminacea a produrre spighe, prima color crema, poi soffuse leggermente di rosa, persistenti per buona parte dell'inverno.

L'epiteto generico rimanda al botanico americano G.H.E. Muhlenberg, mentre l'epiteto specifico ricorda il botanico tedesco Jacob Ferdinand Lindheimer.

Vedi le altre graminacee della nostra collezione