Con ridotta esigenza di acqua
Con ridotta esigenza di acqua
Visualizzati 1-2 su 2 articoli
Filtri attivi
-
Colore:
Bicolore
-
Periodo di Fioritura:
Novembre
-
Periodo di Fioritura:
Ottobre
Varietà di recente introduzione, rustica, molto resistente, con fiori bianchi bordati di rosa in modo irregolare che si susseguono senza sosta dall'inizio della primavera all'autunno. Preferisce posizioni soleggiate e terreni fertili, ben drenati.
L'epiteto generico deriva dal greco γαῦρος (gàuros altero, orgoglioso, maestoso).
Secondo la classificazione cladistica ( in base alla quale le piante si riuniscono in gruppi, o cladi, ciascun gruppo costituito da organismi aventi un antenato comune) nel 2007 il genere Gaura viene considerato un sottogruppo del genere Oenothera e quindi il nome corretto è da considerarsi Oenothera lindheimeri e Gaura lindheimeri un sinonimo. Data la diffusione del nome Gaura, noi de I Giardini dell'Indaco continuiamo ad utilizzarlo per identificare questo genere, ma ci teniamo a riportare la nomenclatura più recente e corretta.
L'epiteto specifico ricorda il botanico tedesco Ferdinand Jacob Lindheimer (1801-1879), un esule politico tedesco che raccolse campioni botanici in America.
Una Salvia che non passa inosservata: fiori bicolore che in base alla temperatura nascono bianchi, rossi oppure bicolore. Forma un cespuglio dalla forma regolare, ben strutturato e con portamento sferico. Come per tutte le Salvia arbustive si raccomanda una potatura decisa dopo l'inverno per evitare che la pianta lignifichi perdendo vigore e vuotandosi alla base. Nonostante le Salvia vengano date per rustiche fino a -10°C abbiamo testato la loro rusticità a temperature inferiori. La condizione fondamentale per una buona riuscita e per garantire il superamento di inverni rigidi è il drenaggio, da ottenere con una base di ghiaia nella buca al momento dell'impianto.
L'epiteto generico deriva dal latino e si trova già in Plinio, usato per la Salvia officinalis, dal verbo salvare (guarire).
L'epiteto specifico è composto dalle parole in greco μικρός (micrós piccolo) e da φύλλον (fiùllon foglia): dalle foglie piccole.