Diascia barberae
Un'erbacea perenne originaria del Sud Africa spesso considerata erroneamente un'annuale. Dopo 3 anni di coltivazione possiamo garantirne la rusticità fino a -12°C, oltre resta da verificare. Semisempreverde durante tutto l'inverno, continua a produrre boccioli anche nei mesi più freddi, anche se non riescono ad aprirsi prima di fine Marzo, inizio Aprile. I fiori sono moto appariscenti, prodotti in grandissima quantità da Aprile fino alle gelate, color rosa salmone. Vigorosa, resistente e rapida è ideale per la coltivazione in vaso, ma dà ottimi risultati anche in terra. Preferisce posizioni soleggiate e terreno fertile, non arido, drenato. Ne abbiamo testato la resistenza alla siccità e si è rivelata capace di resistere a periodi di asciutto, ovviamente a discapito della fioritura, che è iniziata nuovamente non appena abbiamo fornito acqua.
L'epiteto generico potrebbe derivare dai termini δìσ (dìs doppio) e ἀσκός (ascòs sacca, pancia) in riferimento alle due sacche nettarifere presenti alla base dei fiori.
L'epiteto specifico è stato assegnato in onore dell’inglese Mary Elizabeth Barber (1818-1899), scrittrice, pittrice, naturalista e raccoglitrice di piante per i Royal Botanic Gardens di Kew.
La pianta è in vaso di 14 cm di diametro
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PC001A0148H
Scheda tecnica
- Nome botanico della specie
- Diascia barberae Hook.f.
- Accentazione e pronuncia
- Diàscia barbère
- Altezza Massima
- 30 cm
- Esposizione
- Sole
- Colore
- Rosa
- Fogliame
- Semi-Sempreverde
- Colore fogliame
- Verde
- Fioritura
- Aprile-Novembre